La verniciatura a polvere epossidica si afferma come uno dei trattamenti più diffusi nella finitura di superfici metalliche, con il duplice obiettivo di proteggerle da fenomeni corrosivi e di arricchirle esteticamente, integrandole perfettamente con l’ambiente circostante.
Cos’è la verniciatura a polvere epossidica?
La verniciatura a polvere epossidica è una tecnica avanzata che consiste nel ricoprire una determinata superficie metallica con una particolare polvere colorante a base di resina sintetica. Questa fase viene resa possibile grazie alla creazione di un campo elettrostatico, in cui la parte da verniciare viene caricata positivamente, attirando le particelle di polvere caricata negativamente. Questo processo garantisce un‘applicazione uniforme della polvere sulla superficie del pezzo.
Successivamente, le superfici verniciate vengono sottoposte a una fase di cottura in forno, dove la polvere fonde e si distribuisce uniformemente sulla lamiera. Questo fenomeno di fusione e reticolazione delle polveri permette di produrre uno strato di vernice completamente omogeneo, sia in termini di spessore, aderenza e resistenza. La temperatura di cottura varia solitamente tra i 160 e i 200°, in funzione del tipo di vernice e dello spessore del pezzo.
I vantaggi della verniciatura a polvere epossidica
I vantaggi di utilizzare la vernice a polvere epossidica sono molteplici. In primo luogo, la verniciatura a polvere epossidica offre una notevole stabilità chimica, proteggendo le superfici da corrosione, abrasione e agenti atmosferici, assicurando longevità e durata.
Dal punto di vista estetico, le superfici metalliche verniciate risultano gradevoli alla vista, mantenendo la loro bellezza nel tempo grazie alla stabilità del rivestimento. Tuttavia, la vera forza di questo processo risiede nella sua eco-compatibilità. Le polveri termoindurenti utilizzate sono prive di solventi e metalli pesanti, rendendo la verniciatura a polvere un’opzione sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
Da un punto di vista economico, questo processo offre anche una riduzione degli sprechi. L’overspray, ovvero le particelle di vernice che non aderiscono al substrato, viene raccolto e riutilizzato, contribuendo a un ciclo di lavorazione più efficiente e sostenibile.
Altri vantaggi includono una copertura ottimale dei bordi del manufatto e l’assenza di colature grazie alla distribuzione uniforme.
Perché si utilizza la verniciatura a polvere epossidica per le porte garage
Bertuzzi, per le sue porte basculanti, ha scelto di impiegare la verniciatura a polvere epossidica. Dopo un trattamento iniziale con un ciclo di zincatura elettrolitica galvanica, le porte garage vengono trattate con la vernice a polvere epossidica e polimerizzate in forno a 200°.
Questa tecnica offre una vasta gamma di colori, compresi tutti quelli della scala RAL, oltre a tonalità personalizzate come quelle martellate o marmorizzate. La flessibilità nella scelta del colore permette ai clienti di personalizzare la propria porta del garage secondo le preferenze estetiche o le esigenze condominiali.
Inoltre, la verniciatura a polvere epossidica è nota per la sua durata nel tempo e la resistenza agli agenti atmosferici, il che si traduce in una bassa manutenzione nel corso degli anni.